La piattaforma garantirà l’approvvigionamento di gas e la riduzione dei prezzi delle bollette, come afferma la Commissione.
Contro il caro energia, la Commissione europea ha lanciato la prima gara internazionale per l’acquisto congiunto di gas attraverso la piattaforma energetica Ue. Ad annunciarlo è stato il vicepresidente dell’esecutivo comunitario, Maros Sefcovic.
L’acquisto congiunto
L’appalto di 11,6 miliardi di metri cubi gas, prevede 2,8 miliardi in gas naturale liquefatto e circa 9,6 miliardi di metri cubi da consegnare attraverso gasdotto. L’acquisto congiunto – sottoscritto da 107 aziende europee – prevede la coesione delle imprese nel comprare i volumi necessari a riempire gli stock, evitando di farsi concorrenza e ottenendo così prezzi più bassi sul mercato.
Anche altre società sono in procinto di fare altrettanto: la gara resterà aperta fino al 15 maggio per coprire le consegne tra giugno 2023 e maggio 2024.
Cosa prevede la legge Ue?
Sulla base della legge Ue sullo stoccaggio del gas, i Paesi membri sono obbligati a utilizzare la piattaforma per gli acquisti congiunti per almeno il 15% del loro fabbisogno, pari a 13,5 miliardi di metri cubi di gas.
Attualmente l’appalto è leggermente sotto questa soglia, ma bisognerà vedere come risponderà il mercato fino alla data di scadenza della gara. Tuttavia, alcuni esperti temono che i venditori di gas possano disertare la gara rivolgendosi ad altri clienti in giro per il mondo. Ma secondo Sefcovic c’è già “un interesse molto solido” da parte dei fornitori internazionali in questo nuovo mercato, dai paesi dell’Ue e quelli dell’Ucraina, Moldavia e Balcani occidentali.